Libera Cronaca della Sera dell’8 gennaio 2012

Libera Cronaca della Sera dell’8 gennaio 2012

 

Rilevata la marmettola nel sistema carsico del Corchia

 

Criticità all’interno dell’Antro del Corchia denunciate con un esposto dalla Federazione Speleologica Toscana

Stazzema– E’ una notizia che abbiamo tenuta ferma per alcuni giorni in attesa che la manifestazione di richiamo turistico a visitare i presepi nell’Antro del Corchia  terminasse. L’esposto della Federazione Speleologica Toscana e i primi rilievi dell’Arpat per verificare quanto denunciato dagli speleologici hanno confermato una rilevante penetrazione della marmettola nel sistema carsico del Corchia, con tanto di documentazione fotografica. Le indagini sono state eseguite in agosto ma se non cadiamo in un grossolano errore la stampa locale  ne è stata lasciata all’oscuro o è voluta restarne. Non si spiega altrimenti il silenzio sull’inquinamento determinato dalla lavorazione di cava in un sistema carsico che al di là degli aspetti turistici per la spettacolarità di concrezioni di carbonato di calcio, considerate tra l’altro di una purezza che solo pochi siti ipogei al mondo possono vantare, una qualità  che  sta  consentendo agli scienziati della climatologia terrestre  lo studio dell’ere geologiche e meteorologiche alla stregua dei carotaggi nella banchisa artica, è considerato l’immenso serbatoio di acqua potabile delle Alpi Apuane. Pertanto il patrimonio di vita per le future generazioni della Versilia. La marmettola rilevata nell’Antro del Corchia, e precisamente a valle del Pozzo delle Pisoliti e sui bordi e sul fondo  Fiume Vidal, è l’ulteriore e sconsolante dimostrazione che le tutele e le prescrizioni che si impongono sulle documentazioni di autorizzazione  o si stabiliscono solennemente attraverso i protocolli tra imprese e amministrazioni sono spesso fumo negli occhi dell’opinione pubblica, perché risultano molte volte non osservate e sopratutto perché non c’è quel necessario controllo che servirebbe per verificare  se si ottempera quanto si prescrive. Indubitabilmente le impietose immagini della marmettola nel cuore pulsante di acqua pura che è il sistema carsico delle Apuane non sono  l’immagine ideale per il neo Geoparco delle Alpi Apuane. Considerando che per la turisticizzazione dell’Antro, onde preservare al massimo la condizione naturale del sito, si è provveduto con la sistemazione di 646 metri di passerelle di acciaio inossidabile ed è stata disposta una rete di accorgimenti tecnici in merito alla temporalizzazione dell’illuminazione durante le visite nell’Antro e soprattutto disposti gli strumenti per i rilevamenti acciocché  i parametri naturali dell’aria nella cavità ipogea, dove  è attiva la fenomenologia carsica, non possano essere alterati da un eccesso di anidride carbonica determinata dall’afflusso di presenze  superiori alle capacità di carico di un ambiente così sensibile qual è l’Antro, restiamo esterrefatti poi assistere ad una penetrazione  rilevante di reflui di lavorazione di cava ( tra l’altro rilevati e denunciati da speleologici  e non dal personale di enti preposti ai controlli, intervenuti dopo l’esposto) nei corpi idrici di un sistema carsico che  si caratteriscono per  “l’elevata qualità chimica e microbiologica, tanto da essere  considerati tranquillamente potabili”.  C’è evidentemente un vuoto, una sorta di terra di nessuno tra quanto si prescrive per salvaguardare un ambiente unico come l’Antro e quanto poi si lascia accadere. Uno spazio che diventa fisico e di pertinenza solo quando avviene una denuncia mentre a nostro parere dovrebbe essere sempre attenzionato senza attendere che qualcuno  rilevi eventuali anomalie. Non vogliamo essere impietosi ma  la marmettola  nei corpi idrici  del Corchia  non depone certo a favore dell’assicurazione politica-industriale che vuole convincere, attraverso regole precise e l’invito anche rispondere ad un’autoregolazione responsabile  dei comportamenti da tenere di fronte a situazioni del tutto imprevedibili che eventualmente emergano durante l’attività, che la sostenibilità  tra lavoro e tutela ambientale è convivenza possibile e fattibile, anche in ambiti sensibili e di grande valore naturalistico com’è l’Antro del Corchia ma in genere per tutto il territorio delle Apuane, per le meraviglie paesaggistiche ma soprattutto per la ricchezza delle acque che vi si custodiscono.  Se non si fanno rispettare le regole e se non scatta l’autoresponsabilizzazione per quella parte di comportamento che non può essere codificato in tutte le sue variabili, allora si comprende perché nella terra della cultura del marmo si  innescano conflitti che non aiutano assolutamente all’istaurarsi della reciprocità  fiduciaria tra le varie necessità e sensibilità del territorio, condizione  che consentirebbe veramente di declinare proficuamente a favore degli interessi generali e per una qualità della vita in cui veramente  riescano a coesistere il lavoro e la tutela dell’ambiente, la produttività sostenibile e il consumo consentito del territorio. Per i nostri  lettori postiamo alcuni  contributi per capire meglio la situazione venutasi a creare a seguito dell’esposto della Federazione Speleologica  Toscana.

Giuseppe Vezzoni-addì 8.1.2012

 

Testo dell’Arpat da Intenet

Si chiedono tempestivi interventi per eliminare ulteriori apporti di marmettola. La segnalazione è stata trasmessa alla Regione Toscana, alla Provincia di Lucca,al Comune di Stazzema e al Parco delle Alpi Apuane.

 

Lucca– Il personale ARPAT che effettua il monitoraggio ambientale dell’Antro del Corchia ha rilevato nel mese di agosto la presenza di rilevanti quantità di marmettola all’interno del sistema di grotte. Del fatto, particolarmente grave per l’importanza naturalistica dei luoghi, è arrivata notizia anche da un esposto inviato da parte della Federazione Speleologica Toscana. Il Dipartimento provinciale di Lucca si è attivato per i necessari accertamenti in collaborazione con il Comando Guardiaparco del Parco delle Apuane. E’ stato quindi effettuato un sopralluogo congiunto da parte di operatori dell’Agenzia e di guardie del parco ad una cava situata nelle vicinanze dell’Antro del Corchia, nel corso del quale sono emerse alcune criticità nel sistema di gestione e depurazione delle acque meteoriche e di lavorazione come pure nella gestione dei limi di decantazione delle stesse. Pur essendo ancora in corso accertamenti, il Dipartimento ARPAT di Lucca ha segnalato tempestivamente la situazione alla Regione Toscana, al Parco delle Alpi Apuane, al Comune di Stazzema ed alla Provincia di Lucca, stante le gravi criticità all’interno dell’Antro, vista la notevole presenza di materiale riconducibile a “marmettola”. Nella comunicazione è stato evidenziato come si ritengono prioritari ed urgenti tutti quegli interventi finalizzati ad eliminare eventuali apporti verso la cavità carsica.

Arpat di Lucca dicembre 2011

 

Pronuncia di compatibilità Ambientale e Nulla Osta  rilasciati dall’Ente Parco il 22.12.2012 al proponente Cooperativa Condomini Lavoratori Beni Comuni  di Levigliani per la Cava dei Tavolini A e B-Monte Corchia3160

Per i nostri lettori postiamo la determina della Pronuncia di Compatibilità Ambientale n. 26 del 22.12.2011 da cui è possibile trarre i diversi spunti di riflessione e di conoscenza oltre le prescrizioni per evitare che il materiale della marmettola s’infiltri nel sistema carsico dell’Antro del Corchia.

 

Il consigliere Baldino Stagi chiede delucidazioni sulla verifica Arpat all’interno dell’Antro del Corchia

Stazzema –  Il consigliere Baldino Stagi  ha scritto una lettera ( Prot. Comune di Stazzema n. 55 del 03.01.12) al  Sindaco del Comune di Stazzema Silicati, al Segretario Comunale dott. Vanessa, al Geometra Mauro Colombo, all’assessore alle attività estrattive Maurizio Verona e al presidente del Parco delle Apuane Giuseppe Nardini avente per oggetto la verifica Arpat per quanto concerne lo sversamento della marmettola nell’Antro del Corchia.

“Apprendo come dalle verifiche condotte dall’ARPAT  sulla situazione del sistema carsico del Monte Corchia, siano state rilevate importanti quantità di marmettola all’interno del sistema di grotte. Il fatto viene definito sul documento “particolarmente grave per l’importanza naturalistica dei luoghi”  per poi aggiungere che “il Dipartimento ARPAT di Lucca ha segnalato tempestivamente la situazione alla Regione Toscana, al Parco delle Alpi Apuane, al Comune di Stazzema ed alla Provincia di Lucca, stante le gravi criticità all’interno dell’Antro, vista la notevole presenza di materiale riconducibile a “marmettola”. Si evidenzia come le verifiche abbiano preso avvio da un esposto inviato da parte della Federazione Speleologica Toscana. Chiedo quindi quali tipi di controlli vengano eseguiti dagli Enti Locali preposti al controllo ed alla salvaguardia di un così importante patrimonio e domando, infine, quali azioni conseguenti alla denuncia dell’ARPAT siano state previste. Resto in attesa di un sollecito ed esaustivo riscontro e con l’occasione invio i miei saluti”.

Terrinca 2.1.2012

Il consigliere comunale Stagi Baldino-addì 3.1.2012

Vincitori delle quattro categorie della 4° edizione concorso presepi Pubblica Assistenza di Stazzema

 

Stazzema- Ecco  i nomi dei vincitori della 4° edizione del concorso “ Un segno d’amore: il Presepe” indetto dalla Pubblica Assistenza di Stazzema  la cui  cerimonia di premiazione è avvenuta giovedì 5 gennaio.

Categoria singolo privato presepe tradizionale:

1° Vezzoni Anna Maria (Volegno)

2° Fabbri Alfredo (Mulina)

3° a pari merito Marcucci Maicol (Cardoso); Antonucci Manuel ed Eleonora (Pontestazzemese); Salvatori Tatiana e Tiziano (Gallena); Polidori Alice e Lorenzo (Stazzema).

Categoria singolo privato presepe originale:

1° Contento Lara  (Retignano)

2° a pari merito Sara e Mirco Salvatori (Gallena); Pellegrini Andrea (Pontestazzemese); Ida Carrari (Farnocchia).

Categoria collettivo presepe tradizionale (abbiamo deciso di premiare solo il primo)

1° Parrocchia di Stazzema

Categoria collettivo presepe tradizionale (abbiamo deciso di premiare solo il primo)

1° Parrocchia di Levigliani

Comunicato di Tiziano Galleni, membro della Giuria – addì 8.1.2012

 

EVENTI DAL 13 AL 29 GENNAIO 2012 a SERAVEZZA

 

Ven. 13 – La classe operaia va in paradiso- Rassegna cinematografica Gli anni che non passano. A cura del Circolo Anarchico Fuori Riga; presso il CRO Riomagno – Seravezza. Ore 21.30 -ingresso gratuito.

Sab. 14- Meglio Tarde che mai- spettacolo a cura del Piccolo Teatro della Versilia. Presso il Teatrino Delatre –Seravezza; ore 21.00. Per prenotazioni: cell.339-4336687.

Dom. 15 – La Morsa- Teatro de’ Costanti – Ex Scuderie Granducali – Seravezza. Di Luigi Pirandello. Ore 21.15

Dom. 15 – Pittori in piazza- Centro storico di Seravezza – a cura dell’Associazione Pro Loco Seravezza, tel.0584-757325,Estemporanea di pittura

Ven. 20 – Costellazioni familiari sistemiche- Seravezza, ,Centro Είδoς. Dalle 21.00 alle 23.00. Esplorazione del sistema familiare.

Ven.20- Sbatti il mostro in prima pagina- CRO Riomagno – Seravezza. Circolo Anarchico Fuori Riga. Ore 21.30. Rassegna cinematografica Gli anni che non passano. Ingresso gratuito.

Sab. 21- Intervista al cervello show- Scuderie Granducali – Seravezza. A cura della Fondazione Terre Medicee. Ore 17.30. Speciale ‘Aperitivo Mediceo’. Conduce Fabrizio Diolaiuti accompagnato da Adriano Barghetti. Costo ingresso: € 10,00.

Dom. 22- La domenica in famiglia- Scuderie Granducali – Seravezza. A cura della Fondazione Terre Medicee. Dalle 15.00 alle 19.30. Dopo le feste natalizie divertimento insieme con i laboratori creativi e con i cartoni animati.

Mar 24Appuntamento a Londra- Teatro de’ Costanti – Ex Scuderie Granducali, Seravezza. A cura della Fondazione Terre Medicee. Ore 21.15. Di Mario Vargas Llosa.

Ven. 27- Lavorare con lentezza- CRO Riomagno – Seravezza,Circolo Anarchico Fuori Riga. Ore 21.30. Rassegna cinematografica Gli anni che non passano. Ingresso gratuito

Sab. 28Un vino…un libro- Misericordia di Seravezza, Via Buonarroti. A cura di: Fisar – Medea, Comune e UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE – PRO LOCO SERAVEZZA Misericordia di Seravezza. Ore 16.00. Incontri tra viticoltura e letteratura. Francesco Parasole presenta: Oinos, Il Vino nella letteratura greca, di Simone Beta e Luca della Bianca. Azienda: Giardini Ripadiversilia.

Sab. 28IX Edizione di Seravezza Fotografia- Inaugurazione mostra ore 17.00.

Da sab. 28 fino al 9 aprile Memorie sovvertite – Upside down memories personale di Romano Cagnoni, Seravezza – Palazzo Mediceo. Dal mar. al sab. 15.00-19.00 – dom. 10.00-12.30 e 15.00-19.30 – lun. chiuso.

Da sab. 28 fino al 19 febbraio- Femina rea- mostra di Enrico Genovesi. Presso le Scuderie Granducali di Seravezza. Dal mar. al sab. 15.00-19.00 – dom. 10.00-12.30 e 15.00-19.30 – lun. chiuso.

Da sab. 28 fino al 9 aprile-  Work is life- mostra collettiva di Gianni Gaddo, Roberto Mari e Giuseppe Maiorana. Palazzo Mediceo presso il Museo. Dal mar. al sab. 15.00-19.00, dom. 10.00-12.30 e 15.00-19.30 – lun. chiuso

 

UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE – PRO LOCO SERAVEZZA-addì 8.1.2012

 

Musica per Giuliano Toraldo di Francia

(lunedì 16 gennaio 2012)

Firenze– Cari amici, con profonda emozione ed affetto ricorderemo la figura insigne di Giuliano Toraldo di Francia, grande Amico del Lyceum, attraverso la musica che prediligeva e che gli sarà dedicata da Tiziana Tramonti, Alina Company e Stefano Fogliardi in un concerto che terranno al Lyceum Club Internazionale di Firenze (Palazzo Giugni, Via Alfani, 48 – Firenze) Lunedì 16 gennaio 2012, alle ore 17. Una scelta di Lieder fra i più amati da Giuliano composti da Schubert, Schumann e Brahms vedrà impegnati questi splendidi musicisti insieme all’esecuzione della Sonata in la minore D 821 (L’arpeggione) di Schubert, anch’essa prediletta dal grande scienziato umanista che abbiamo avuto l’onore di avere vicino. Il concerto appartiene alla rassegna “I cinque sensi e oltre: l’intelligenza del cuore”, sostenuta dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Vi aspettiamo,
Eleonora Negri e Irene Weber Froboese
Sezione Musica, Lyceum Club Internazionale di Firenze
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Lunedì 16 gennaio 2012, ore 17
LYCEUM CLUB INTERNAZIONALE DI FIRENZE
Palazzo Giugni (Via Alfani, 48 – Firenze)
Musica per Giuliano Toraldo di Francia
TIZIANA TRAMONTI, soprano; ALINA COMPANY, viola; STEFANO FOGLIARDI, pianoforte, Musiche di F. Schubert, R. Schumann e J. Brahms

Prossimi eventi del Circolo Rosselli
http://associazioni.comune.firenze.it/cfr/programma.htm

Libera Cronaca della Sera

Addì 8.1.2012

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