Libera Cronaca da Italia bene comune di pochi n. 1872 del 18 e 19 luglio 2016

Libera Cronaca da Italia bene comune di pochi n. 1872 del 18 e 19 luglio 2016

Je suis Charlie

# No al facismo”

# Se togliendo i diritti agli operai si incentiva l’Occupazione, perché non togliere i diritti -privilegi ai politici italiani per incentivare la Democrazia?

# Non si può condannare la parola

#stiamoconDavigo”

Dal numero 1536 qualunque e-mail pubblicata sul blog liberacronacachenonce sarà anticipata da nome, cognome del soggetto che l’ha inviata e da questa SPECIFICAZIONE: il blog non si assume nessuna responsabilità in ordine alla veridicità delle comunicazioni. Ciò non ci esime eventualmente dall’ intervenire su quanto riteniamo pregiudizievole. E’ assicurato il diritto di replicare. Evitiamo le offese, il turpiloquio, le ingiurie alla razza/sesso/religione e il ricorso al linguaggio che violi la legge italiana, istighi a delinquere, alla violenza, alla diffamazione, ecc.. Precisato ciò, il blog liberacroanacachenonce non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali commenti lesivi dei diritti di terzi.

Blogger Giuseppe Vezzoni

giuseppevezzoni@gmail.com

Contenzioso cimiteri a Stazzema, ancora una sentenza avversa per l’ente pubblico

Giuseppe Vezzoni,addì 18.7.2016

Stazzema_ Il Giudice di Pace di Lucca, dott.sa Correggia Anna, in merito al procedimento 408/2016 ha depositato il 30 giugno 2016 le motivazione della sentenza n. 717/2016 pronunciata contro il comune di Stazzema avente come oggetto l’ impugnazione presso l’ufficio del giudice di pace dell’ingiunzione amministrativa di rinnovo pagamento canone per un contratto cimiteriale di tipologia perpetua inerente a una tomba di famiglia ubicata nel cimitero di Pruno. Ricorso intentato dalla ricorrente B.B. attraverso la difesa disposta dagli Avv.ti Luca Giusti e Anna Manganiello.

Il Giudice di Pace, richiamando la sentenza del Consiglio di Stato sez.V emessa l’11 ottobre 2002 n. 5505, precisa che la“normativa regolamentare comunale di polizia mortuaria e sui cimiteri è legittima se non viene a porsi in contrasto con la normativa regolamentare adottata dal Governo in virtù di quanto previsto nell’art. 4 del codice civile. Il Giudice di Pace ha riaffermato che la normativa regolamentare adottata dal Comune di Stazzema è in contrasto con l’art. 93 del DPR 803/1975, poi riaffermato nel DPR 10/09/1990 n.285. Pertantoscrive il giudice nella sentenza la norma regolamentare del Comune di Stazzema, con la quale si imponeva a pena di decadenza il rinnovo della concessione perpetua decorsi trent’anni, si deve ritenere superata dall’art.93 del DPR 803/1975, così come il consequenziale pagamento degli aggiornamenti del canone della concessione cimiteriale, potendosi considerare tali concessioni quali situazione di diritti acquisiti”.

Il Giudice di Pace di Lucca, Anna Correggia, ha quindi accolto le ragioni esposte nella domanda in opposizione presentata dai legali dell’attrice e ha stabilito che alcuna somma è dovuta al Comune di Stazzema per la concessione cimiteriale perpetua e che per l‘effetto della decisione è da considerarsi annullato l’atto di ingiunzione pagamento notificato dalla parte opposta (Comune di Stazzema) alla parte ricorrente, la signora B.B. Le spese legali seguono la soccombenza. Uscendo dal linguaggio giuridico, il Comune di Stazzema è quindi chiamato a pagare le spese legali, così quantificate: 700,00 euro,quale compenso professionale; 125,00 euro per spese oltre il Rimb. Fort. 15% Iva e Cap come per legge.

Questa ennesima sentenza, che sicuramente sarà appellata dal Comune di Stazzema, dimostra che la costituzione del Comitato Civico contro le ingiunzioni cimiteriali non era pretestuosa ma si fondava su una posizione giuridica che sta trovando accoglienza nei giudizi di merito pronunciati da Giudici di Pace diversi. Il Comitato non sobillava l’opinione alla disobbedienza fiscale ma poneva ragioni di legittimità contro un provvedimento amministrativo che evidenziava una forte connotazione di illegittimità. Ma adesso è prematuro qualsiasi commento. Bisogna attendere che la questione si concluda definitivamente. Servirà molto tempo per scrivere la parola fine. Forse ci sarà d’aspettare il giudizio inappellabile della Corte di Cassazione. Ma una cosa si può affermare sul vessatorio provvedimento che potrebbe aver leso anche la pietas per i defunti: nessun parroco ha sentito l’urgere interiore per adoperarsi a cercare una composizione sociale che non giungesse ad una situazione così lacerante e dispendiosa, comunque andrà a finire. La signora che tempo fa scrisse al Vescovo per l’estumulazione del genitore a cui la madre aveva dovuto ottemperare per non incorrere nei rigori dell’azione coatta da parte del Comune non ha ancora ricevuto alcuna risposta. Inoltre, le ingiunzioni sembrano essere state notificate a macchia di leopardo: a chi sì, a chi no!

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Notti dell’archeologia a Seravezza

Da Ufficio stampa Stefano Roni, addì 18.7.2016

NOTTI_ARCHEOLOGIA_SERAVEZZA_2016-bozza


Con preghiera di ricordare in cronaca che giovedì 21 luglio dalle 21.00 alle 23.00, in occasione delle Notti dell’Archeologia promosse dalla Regione Toscana, l’Assessorato alla valorizzazione e promozione del territorio del Comune di Seravezza propone “Dalla Villa Medicea una storia medievale: il viandante di Seravezza”, apertura straordinaria notturna della biblioteca e visita guidata gratuita dell’Antiquarium di Palazzo Mediceo (quest’ultima con prenotazione obbligatoria).

Giovedì 21 luglio 2016 dalle 21,00 alle 23,00 in occasione delle Notti dell’Archeologia
promosse dalla Regione Toscana l’Assessorato alla valorizzazione e promozione del territorio del Comune di Seravezza propone:

DALLA VILLA MEDICEA UNA STORIA MEDIEVALE:

IL VIANDANTE DI SERAVEZZA

APERTURA STRAORDINARIA NOTTURNA DELLA BIBLIOTECA E VISITA GUIDATA GRATUITA DELL’ANTIQUARIUM ESPOSITIVO PRESSO PALAZZO MEDICEO A SERAVEZZA

(COLLEZIONE DI COPPI DEL XV-XVI sec. IN TERRACOTTA E TECA CON RESTI OSSEI IX-X sec.)
a cura del personale della Biblioteca

su PRENOTAZIONE obbligatoria, visite ogni 30 minuti (n. max 10/11 persone ogni visita)
inizio ultima visita ore 10,30

TUTTI COLORO CHE VISITERANNO L’ANTIQUARIUM POTRANNO ACCEDERE GRATUITAMENTE ALLA MOSTRA ESTIVA:

Primo Conti, un enfant prodige all’alba del Novecento.

Dagli esordi agli anni ‘30”

Info e prenotazioni: biblioteca@comune.seravezza.lucca.it

Tel. 0584 757770 / 757771 (dal lunedì al venerdì dalle 14,30 alle 19,00)

Per i più piccini, in collaborazione con la Fondazione Terre Medicee:

DALLE 21:30

LABORATORIO DIDATTICO

MORTE A PALAZZO: CHI HA UCCISO L’ARCIVESCOVO DAL POZZO?

(ETA’ 5-11 ANNI ; COSTO € 6)

A cura di Galatea Versilia (info e prenotazioni 3398806229-3491803349)

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Al via gli interventi straordinari di pulizia dei cigli stradali

Da Ufficio stampa Stefano Roni, addì 18.7.2016

Seravezza_ L’assessore ai Lavori Pubblici Giuliano Bartelletti annuncia che questa mattina è partito un intervento straordinario di pulizia dei cigli nelle strade del territorio seravezzino in cui si erano venute a creare particolari situazioni di disagio o di potenziale pericolo per l’eccesso di vegetazione. Si tratta delle vie Aceri, Cerreta Sant’Antonio, Nagni e della Resistenza. L’intervento è affidato alla Cooperativa Alta Versilia e si protrarrà per alcuni giorni andando di pari passo con l’attività ordinaria di manutenzione del verde, soprattutto in ambito urbano, curata del personale dipendente del comune.
Seguiranno ulteriori interventi nella piana, nel capoluogo e nella zona montana secondo l’abituale programma estivo di sfalcio dell’erba lungo i cigli stradali.
«Questi ultimi interventi sono strettamente correlati alla manovra finanziaria già prevista e inserita all’ordine del giorno del consiglio comunale del 29 luglio, nel quale sarà appunto presentata la manovra di salvaguardia e assestamento di bilancio», spiega l’assessore Bartelletti.

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Scambio di binari “artistici”

Francesco Speroni, Ex lavoratore del Festival Pucciniano,addì 18.7.2016

Versilia_ Lungi da me fare dell’inopportuna ironia ferroviaria riferendomi al comune di Viareggio, che come tutti sappiamo il 29 giugno 2009 ha sofferto ‎la terribile tragedia della Stazione, evento luttuoso che ancora oggi grida vendetta.

Ho già detto cosa penso dello sgangherato colpo di teatro del maestro Veronesi, verso il quale la città quasi all’unisono si è rivoltata contro.

A parte un telegramma di solidarietà che gli è stato inviato da John Lennon, ‎il povero – si fa per dire – Alberto Veronesi è rimasto da solo contro tutti. Inevitabili le dimissioni.

Stavolta voglio concentrarmi su un altro aspetto che riguarda il Festival Puccini e non solo.

Conoscendolo dall’interno, ho sempre avuto la sensazione che quel Festival abbia tutte le caratteristiche di un intenso nodo di scambi, non ferroviari ma “artistici”.

Chiedo pertanto alle autorità competenti di effettuare dei controlli incrociati per verificare se il mio sospetto è fondato oppure no.

Di cosa parlo? Del vecchio e mai decaduto proverbio che dice “Se tu dai una cosa a me, io poi do una cosa a te”.

Esempio pratico in astratto: un direttore artistico (che guardacaso magari è anche direttore d’orchestra)‎, quando prepara la stagione lirica deve scegliere i direttori d’orchestra da invitare sul podio per dirigere le varie opere in cartellone.

Su quale base viene fatta questa scelta? La saggezza ed il buon senso suggeriscono di risposta: sul merito e sul talento artistico dei direttori da invitare‎.

Purtroppo no. Mai o quasi mai questo è il criterio di scelta.

Piuttosto si cercano direttori con cui stipulare un patto – solo verbale naturalmente – grazie al quale se X chiama Y a dirigere nel festival di X, poi Y chiamerà X a dirigere nel festival di Y.

Uno scambio in piena regola, appunto, che sovente si reitera e si moltiplica come una catena di Sant’Antonio.

Magari questa prassi, così largamente diffusa almeno nei teatri di provincia italiani, in punta di diritto è perfettamente legale.

Ma sotto il ben più alto profilo artistico lo è? 

A me pare proprio di no.

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AMORIS LAETITIA di Papa Francesco

dipinti dedicati alla famiglia

a cura di Lodovico Gierut

Pieve a Elici (Massarosa) Chiesa di San Pantaleone

Saletta S. Giovanni

Venerdì 29 Luglio 2016

Ore 20,30

Da Lodovico Gierut,addì 17.7.2016

Opere di: Alberto Bongini, Mauro Colonna (Ninucc), Pietro Del Corto, Lukas den Svarte, Massimo Facheris, Gian Paolo Giovannetti, Clara Mallegni, Annamaria Maremmi, Ivano Mazzucchi, Thomas Pucci, Eugenio Riotto, Claudia Salvadori, Gabriele Vicari, Sabrina Zappalà.

Il programma della nona edizione di “Ritrovare la Bellezza” – Luglio/Agosto 2016 Pieve a Elici/Sagrato Chiesa di S. Pantaleone, – incontri in uno scenario di straordinaria suggestione è così composto: 22.7 “Tanti “io” fanno un “noi””; 29.7 “AMORIS LAETITIA di Papa Francesco”; 4.8 “Tra il grido e il silenzio”; 12.8 “La civiltà contadina”; 19.8 “ALOE ED ERBE DI CAMPO”; 26.8 “Le ville della Versilia”.

Info: Circolo Culturale “BORGO DI GENERE” Complesso Monumentale di Pieve a Elici.

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ALLE SORGENTI DEL «CANALE VERSILIA» o «VERSIGLIA»DSCN1064DSCN0933

Da Luigi Santini, addì 17.7.2016

Il fiume Versilia, con un bacino idrografico di circa 98 km², nasce dall’unione in Seravezza del torrente Serra, che origina dalle falde del monte Altissimo (1589 m slm) con il torrente Vezza, che ha la sua sorgente a circa 1.320 m sopra il livello del mare.DSCN1090

Sfocia, dopo un percorso di circa 24 km nel mar Ligure o Tirreno: perenne dilemma risolto dagli antichi storiografi, a partire dal Settecento, con la definizione “ecumenica” di mar Toscano.

Il torrente Vezza nasce sopra l’antico borgo della Mulina e a Pontestazzemese riceve alla sua destra le acque del canale del Cardoso: questo, a sua volta, si genera per l’unione di almeno cinque canali o fossi che provengono dai fianchi del ventaglio di monti situati da nord ad est: con un percorso esattamente da oriente è il canale che porta il suggestivo nome della Versilia.

Nell’intento di organizzare per il prossimo mese di ottobre un visita guidata alla sorgente del “canale Versilia (o Versiglia)” e al museo dell’Alpeggio allestito da Michele Armanini presso la Casa Colleoni, l’Istituto Storico della Versilia ha pregato uno sparuto gruppetto di amici di compiere per suo conto un percorso esplorativo preliminare, evento che si è realizzato questa mattina di domenica 17 luglio (Ieri, per chi legge. Nda). Ve ne fornisco un resoconto fotografico.

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Pedalata odierna: Mulina, fontana di Calcaferro, rotonda Alpi Apuane- Via di scorrimento, Ponte di Tavole, Pietrasanta, Seravezza, La Risvolta , Mulina.

Dopo la camminata di ieri mattina, i muscoli doloranti con cui ci siamo svegliati stamani ci hanno consigliato di effettuare una pedalata defaticante. Una trentina di chilometri, quasi tutti in pianura e falsopiano, salvo i due chilometri e mezzo che vanno da Ruosina a La Risvolta e il chilometro Pontestazzemese-Mulina.

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Iniziative a Seravezza13697027_10206868413644456_5032421381170122239_n13620967_1073217639400722_841427222221559337_n13620365_1073217642734055_8261478029506143828_n

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