Libera Cronaca dalla Gola del Rondone del 9 e 10 aprile 2013
VERITA’ EQUITA’ TOLLERANZA DIALOGO
È morta Rita De Dominicis, funzionaria Ufficio Urp del Comune di Stazzema
Pietrasanta-Stazzema– Rita De Dominicis, apprezzata funzionaria dell’Ufficio Urp del Comune di Stazzema, non ce l’ha fatta a vincere la battaglia che da due anni aveva ingaggiato contro il male. È deceduta stamani, alle 7, presso l’ospedale Versilia. Da oggi pomeriggio la salma è esposta a Villa Ciocchetti, a Pietrasanta. Rita De Dominicis, 52 anni, sposata con un figlio, era arrivata alle dipendenze del Comune di Stazzema dopo l’alluvione del 1996. L’impiegata si è fatta immediatamente apprezzare per la sua disponibilità e professionalità presso l’ufficio Urp. “Ci coglie impreparati e ci addolora profondamente la perdita della cara Rita– ha dichiarato il sindaco di Stazzema Silicani. “Era una persona forte che aveva reagito con determinazione alla malattia, dandoci un esempio di sopportazione della grave difficoltà ma soprattutto come affrontarla senza perdere quello stato d’animo che serve per non cadere nella disperazione di non farcela. Dopo un anno di dure cure era ritornata alla sua mansione comunale e si era distinta anche quando ha coperto l’incarico presso l’Ufficio Ragioneria. Domani l’amministrazione comunale di Stazzema parteciperà in forma ufficiale alle esequie della cara Rita che si terranno alle 15 presso la Chiesa SS. Sacramento in località Macelli. L’amministrazione di Stazzema – ha concluso Silicani– si stringe al dolore del marito Stefano e del figlio Roberto. ventunenne universitario, dei famigliari, amici e colleghi/e che l’hanno apprezzata, amata e che le sono stati vicino”.
Anche Libera Cronaca e Giuseppe Vezzoni esprimono le più sentite condoglianze al marito, al figlio e a tutti i famigliari per la perdita della cara Rita, ricordando che l’avevamo salutata con vivo piacere quando aveva ripreso il suo posto di lavoro pensando che il male fosse stato vinto.
Giuseppe Vezzoni-addì 9.4.2013
IL CAPRO ESPIATORIO
Stampa, TV ma soprattutto una fronda del PD , Renzi e Franceschini allo scoperto, sembrano coalizzati per buttare alle ortiche Bersani reo, secondo loro, di essersi umiliato inutilmente di fronte al reiterato rifiuto dei grillini di formare una maggioranza col PD e di avere opposto a sua volta il gran rifiuto all’offerta di un esecutivo PD-PDL perdendo così tempo prezioso in un contesto di drammatica emergenza. Sebbene la mia sia voce flebile che grida inascoltata nel deserto, difendo Bersani e come lui le avrei tentate tutte pur di non cedere alle lusinghe del PDL perché, al di là della incompatibilità politica, Bersani sa bene che una alleanza col Cavaliere significa non solo tradire il proprio elettorato ma essere costretto a far buon viso a qualche inevitabile disegno di legge studiato ad hoc per il beneplacito del leader di Centro Destra. E ora? Ora i Piddini che contestano Bersani, intenderebbero calar le brache suggerendo l’alleanza col PDL.
Se l’operazione avvenisse, quali le prevedibili conseguenze? Il PDL gongolando continuerebbe a proclamarsi il solo partito responsabile che già subito dopo le elezioni, offrendosi al PD per un governo di coalizione, ha avuto veramente a cuore le sorti del popolo italiano, presenterebbe alla approvazione i suoi disegni di legge, meno quelli, si capisce, che nuocciono al Cavaliere, accusando Bersani e di riflesso il PD di avere perso tempo piuttosto che affrontare subito i problemi del Paese, riserverà un plauso alla fronda qualora costringa il PD ad accettare l’offerta di alleanza col nemico procurando, per maggiore godimento del PDL, un inevitabile scossone in seno al partito tutt’altro che salutare. Temi questi di sicuro enfatizzati nel corso della prossima campagna elettorale a detrimento del PD e a probabile esultanza del PDL che non faticherà ad aggiudicarsi vecchi e nuovi elettori. Per gli italiani si profila dunque un revival di berlusconismo e, se così fosse, c’è davvero da ringraziare la provvida natura che, Dio sia lodato, invecchia e rottama anche i ricchi!
In questo squallido panorama è il Movimento Cinque Stelle la malattia esiziale. Benvenuta la sua scossa moralizzatrice, ma dopo la protesta i suoi elettori e non solo loro, si aspettavano ciò che non è avvenuto. Di fronte alla Casa Italia che brucia l’alleanza col PD sarebbe parsa d’obbligo e forse da tale operazione avremmo anche guadagnato qualche anno per liberarci dal berlusconismo e invece dobbiamo verosimilmente affidarci al tempo galantuomo. Il PD sembra affidare il suo destino politico al Rottamatore, abile anche lui come Grillo, nell’interpretare la parte destruens.Ma se siederà negli alti scanni avrà veramente buona stoffa e alto spessore o sarà un logorroico tutto voce e penne e un politico di mezza tacca? Staremo a vedere. Infine proclamo di nuovo l’innocenza del Capro Espiatorio perché anche in politica c’è un limite al compromesso e quel limite Bersani non l’ha voluto varcare.
Oriente Angeli-addì 8.4.2013
FAMIGLIE ITALIANE SEMPRE PIU’ POVERE: CALA Il REDDITO DISPONIBILE E CROLLA IL POTERE D’ACQUISTO
L’Istat ha fornito l’ennesimo un quadro fosco del paese che siamo diventati: nel 2012 il reddito disponibile delle famiglie è calato del – 2,1% rispetto al 2011 e il potere d’acquisto si è ridotto del 4,8%. In calo la propensione al risparmio attestatasi all’8,2%. Calano anche i prestiti bancari. crescono le sofferenze e i depositi privati. La disoccupazione giovanile a gennaio è stata del 38,7%. La situazione, secondo Coldiretti- Swg, è che una famiglia su quattro è in difficoltà e che la situazione è destinata a peggiorare”.
Sarebbe interessante conoscere se gli emolumenti dei politici e della casta sono calati come potere d’acquisto a 17 anni indietro o se in questo settore sono aumentati, come siamo propensi a ritenere. Stona la bollatura che il Capo dello Stato ha voluto dare alla campagna moralizzatrice e di ridimensionamento privilegi e indennità che si leva dal paese, definendola demagogica e nemica della politica e della democrazia, quasi una forma subdola ed eversiva delle istituzioni. La situazione reale del paese e i dati che anche oggi ha fornito l’Istat dimostrano che la campagna di ridurre il magna magna non è demagogica ma drammaticamente necessaria e moralmente e politicamente irrefragabile.
La Cgil ha attaccato oggi il presidente Napolitano attraverso le dichiarazioni del segretario confederale Nicola Nicolosi. Carla Cantone, della Cgil-Spi, replica che Nicolosi non rappresenta il sindacato intero. E’ possibile che per difendere o per non sconfessare l’agire di uomini a rimetterci debba essere l’intero paese? Ma siamo un paese normale se consideriamo che il 26 febbraio la situazione politica delineata dalle elezioni era chiarissima ma nonostante ciò siamo giunti al 9 aprile senza un governo e con saggi inutili al lavoro? Ma siamo davvero in un regime democratico quando la ribellione alle iniquità e ai privilegi della casta è bollata come campagna demagogica e falsamente moralizzatrice se non eversiva contro la politica e la democrazia? O quando i partiti scendono in piazza contro quella povertà che hanno aumentato? Ci sono delle responsabilità pesantissime per aver fatto intaccare la credibilità della rappresentanza e della democrazia. Sotto la cenere cova il fuoco che può incendiare la convivenza sociale, ma i partiti non sembrano considerare questo rischio. Intanto si sono incontrati oggi pomeriggio Bersani-Berlusconi per trovare la condivisione su una rosa di nomi per l’elezione del Presidente della Repubblica.
Giuseppe Vezzoni-addì 9.4.2013
Rimuovere l’immobilismo”
Parlamento. Nencini e Di Lello a Grasso e Boldrini: a tempi eccezionali, misure eccezionali
“Ogni giorno viene rivolto un atto di accusa verso i Parlamentari, rei di non affrontare le tante questioni che gravano sull’Italia. Sentiamo profondamente la responsabilità che i cittadini, con il loro voto, ci hanno conferito. Non intendiamo, in nulla, rinunciarvi”. Lo scrivono Riccardo Nencini, senatore e segretario nazionale del Partito Socialista Italiano e Marco Di Lello, deputato PSI, in una lettera indirizzata ai presidenti di Senato e Camera, Pietro Grasso e Laura Boldrini. Ciascuno di noi è stato eletto per realizzare il programma che ha presentato alle elettrici ed agli elettori. Da tre settimane – si legge ancora nella lettera – lavoriamo sulle panche dei corridoi di Camera e Senato, senza ufficio, senza penna. Senza calamaio. Poco male se almeno le nostre proposte avessero diritto di cittadinanza nelle sedi parlamentari. A tempi eccezionali, misure eccezionali. Si utilizzino tutte le possibilità offerte dal regolamento – continuano i Parlamentari socialisti nella lettera – o si cambi il regolamento per consentire all’Aula di cominciare a lavorare. Si convochino rapidamente gli Uffici di Presidenza di Camera e Senato per sciogliere questo nodo. Qualora norme e regolamenti consentissero strade diverse per raggiungere la stessa meta, si seguano. Urge rimuovere questo terribile immobilismo.
Comunicato stampa in buona parte ripreso da news www.partitosocialista.it da Gabriele Martinelli che fa parte della segreteria della Federazione prov. PSI di Lucca . Addì 9.4.2013
Le dichiarazioni alla stampa dell’assessore Mattei vanno discusse in consiglio comunale
Stazzema– Riceviamo la lettera che il consigliere Baldino Stagi ha inviato all’attenzione dell’assessore Patrizio Mattei, del Presidente del Consiglio Comunale e dei Capigruppo Gruppi Consiliari (PROT. N. 2491 DEL 08.04.2013)
Oggetto: dichiarazioni Assessore Mattei da discutere in Consiglio Comunale
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore Patrizio Mattei ai quotidiani “La Nazione” il giorno 22 marzo e “Il Tirreno” il giorno 3 aprile u. s., ritengo si debbano dare ampie e compiute spiegazioni. Chiedo quindi che l’argomento venga posto in discussione al prossimo Consiglio Comunale. Vista la gravità delle accuse che vengono lanciate al sig. Sindaco ed alla Amministrazione Comunale, visti i dichiarati dirottamenti di fondi su siti diversi da quelli designati, ritengo sia assolutamente necessario addivenire ad una verifica della maggioranza nonché ad una corretta e completa informazione verso i Consiglieri e verso la cittadinanza in forma ufficiale. Certo che la mia richiesta venga tenuta nella dovuta considerazione, conto di poter affrontare l’argomento nella prossima assemblea consiliare. Con osservanza
Terrinca 08.04.13
Il consigliere comunale- Baldino Stagi
A Seravezza Fotografia Gabriele Danesi, tra reportage e fotografia digitale
Nel programma della rassegna un corso di reportage e un workshop per questo fotografo da anni impegnato nella divulgazione della fotografia digitale
Seravezza– Per la decima edizione di “Seravezza Fotografia”, che rimarrà aperta fino al 9 giugno 2013 a Seravezza in Versilia ( Lu), oltre alle mostre sono previsti numerosi appuntamenti dedicati alla didattica tra corsi, workshop e incontri di cultura fotografica sotto la guida di fotografi professionisti. Tra questi c’è Gabriele Danesi che da anni con il suo Fine Art Studio Lab di Seravezza, porta avanti da anni iniziative per la divulgazione della fotografia digitale. “Stampa fine art” è il titolo del workshop che Danesi curerà sabato 13 e domenica 14 aprile presso la Casa dei Giovani in via delle Contrade a Querceta dalle ore 10 alle 17 ( costo di partecipazione 120 euro). Lo scopo del workshop, che prevede una parte teorica e una pratica, è quello di capire come preparare ed ottimizzare una fotografia digitale per la stampa fine art. Verranno illustrate tutte le tecnologie di stampa digitale e le caratteristiche che contraddistinguono una stampa di qualità fine art da una stampa non professionale. Si capirà come eseguire la corretta gestione del colore durante tutto il processo fotografico (dallo scatto in formato RAW, allo sviluppo digitale, fino all’ottimizzazione su Photoshop) in modo da conservare sempre la giusta corrispondenza dei colori. Si capirà quanti colori è possibile riprodurre in stampa a seconda del tipo di carta che verrà utilizzato e come fare per valutare se i colori contenuti in una fotografia sono tutti riproducibili in stampa o se è necessario apportare delle modifiche. Gabriele Danesi è anche il curatore anche di un corso avanzato per l’utilizzo di Photoshop fino al 12 giugno, tutti i mercoledì dalle 20.30 alle 23.30, e il corso di reportage che si svolgerà dal 22 aprile al 24 giugno ( lunedì dalle 18.30 alle 20.30). Lo scopo di questo corso è quello di progettare un servizio foto-giornalistico sotto ogni suo aspetto. Per informazioni e iscrizioni: Seravezza Fotografia: tel. 0584.757443, e-mail: segreteria@seravezzafotografia.it oppure www.seravezzafotografia.it/eventi
“Seravezza Fotografia”, curata dal direttore artistico Ivo Balderi, è organizzata dalla Fondazione Terre Medicee, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Seravezza e i patrocini della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana, Provincia di Lucca e dell’Ambasciata del Belgio in Italia. La mostra “Esefossevero” di Bart Herreman è aperta dal 23 marzo al 9 giugno 2013 nel Palazzo Mediceo di Seravezza via Amodio 358 già via del Palazzo, Seravezza (Lu), nei seguenti orari: dal giovedì al sabato dalle ore 15 alle 20 e la domenica ore 10 – 12; e ore 15 – 20. Il biglietto d’ingresso è di 6 euro intero e 4 ridotto. Informazioni: Fondazione Terre Medicee, tel.0584.757443, info: www.seravezzafotografia.it Seravezza Fotografia è anche su Twitter: @SeravezzaPhoto e Facebook: Seravezza Fotografia
Ufficio Stampa agenzia ILogo, Prato Fabrizio Lucarini tel.3407612178, Chiara Mercatanti tel.3479778005 E- mail: press@ilogo.it cartella stampa video e foto http://press.ilogo.it
Seravezza, 9 aprile 2013
Comunicato ufficio stampa ILogo per Fondazione Terre Medicee di Seravezza-addì 9.4.2013
Destinati oltre 15 mila euro per manutenzione, aggiornamento, assistenza ai programmi applicativi e nuovo servizio Tares anno 2013
D3_2013_00006_00
Stazzema- La Tares comporta una serie di adempimenti tecnici-contabili amministrativi che hanno comportato per l’Amministrazione comunale di Stazzema l’impegno di spesa per l’anno 2013 pari a 15.298 euro. Il prossimo dicembre, unitamente all’Imu, la Tares falcidierà le già grame tredicesime dei milioni di pensionati stazzemesi e italiani e dei fortunati operai che continueranno a riscuoterle.
Libera Cronaca dalla Gola del Rondone-addì 9.4.2013
Non punzecchiare la curiosità dei lettori
Molto carini gli articoli sulla festa della farina di Francesco Felici e della Redazione, faccio solo presente che per chi non c’era è impossibile capire la storia della “nota stonata” e delle “semiminime”. Personalmente cerco di scrivere sempre nomi, cognomi e responsabilità. Se deve essere una cronaca libera si prega di scrivere in modo che tutti abbiano modo di comprendere altrimenti astenetevi dal punzecchiare la curiosità dei lettori senza dare notizie.
Baldino Stagi-addì 8.4.2013
Re: Una semimina, che è ricorrente per questa festa, era per chi non c’era, mentre l’altra è un disservizio di comunicazione afferente al concorso gastronomico. Non ci sono nomi ma solo constatazioni semiminime. In quanto alla nota stonata di sabato sera, Francesco Felici ci pare sia stato chiaro. Comunque giriamo a lui la tua osservazione. Noi non c’eravamo.
Giuseppe Vezzoni-addì 9.4.2013
Commento Libera Cronaca del 3 e 4 gennaio 2013
At this point, its hard to look for a consistent information like this. All the related information I need to have in a single post! Thanks! (A questo punto, è difficile cercare una informazione coerente come questo. Tutte le informazioni relative ho bisogno di avere in un unico postare! Grazie!)
Re: Non capiamo quale bisogno ha il lettore e a quale argomento è indirizzato il commento
LODO DI PAPA LEONE X: PRESENTATO A SERAVEZZA IL VOLUME DI LUIGI SANTINI. TEATRO GREMITO E PRIME CENTO COPIE VENDUTE IN DUE ORE
Teatro al gran completo, un centinaio di copie vendute (tutte quelle disponibili nell’occasione), altrettante nuove adesioni al comitato che celebra i 500 anni del Lodo di Papa Leone X. Bilancio più che positivo per la presentazione pubblica, sabato scorso alle Scuderie Granducali di Seravezza, del volume dedicato alla sentenza che nel 1513 cambiò i destini della Versilia, sancendone il passaggio dal dominio lucchese a quello fiorentino. Il volume, a cura di Luigi Santini, direttore della locale sezione dell’Istituto Storico Lucchese, presenta per la prima volta al grande pubblico il testo integrale del Lodo nella sua versione originale latina, accompagnato da una traduzione in lingua italiana, da numerose illustrazioni e da un ricco apparato di note a commento. Non un’opera per studiosi ed iniziati, ma per tutti coloro che desiderano comprendere ed approfondire un passaggio storico determinante per il territorio, che ha molto influito sulla genesi sociale, culturale ed economica di quella che oggi chiamiamo Versilia Medicea.
Il volume sarà presto consegnato gratuitamente alle scuole, agli archivi e alle biblioteche della Versilia e sarà in vendita nelle principali librerie al prezzo di venticinque euro. Chi avesse difficoltà a reperirlo in queste prime fasi della distribuzione può contattare la segreteria del Comitato per le celebrazioni del Lodo di Papa Leone X, telefono 0584 795250. Il ricavato servirà a finanziare nuove iniziative nel programma delle celebrazioni leonine in Versilia.
Proprio sabato scorso, intervenendo a Seravezza ed accogliendo un invito del Comitato delle celebrazioni, il presidente della Banca della Versilia Lunigiana e Garfagnana Umberto Guidugli ha annunciato che l’istituto sta organizzando per il mese di maggio un convegno di alto profilo dedicato allo scenario del credito ai tempi di Leone X. Uno scenario che, allora come oggi, vedeva Firenze, Siena e Lucca nel ruolo di “superpotenze” regionali della finanza e delle banche.
Il volume di Luigi Santini, edito da Petrartedizioni, è pubblicato per iniziativa del Comitato per le Celebrazioni del 500° Anniversario del Lodo di Papa Leone X e del Comune di Stazzema, sostenuto da Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana e patrocinato dall’Istituto Storico Lucchese, sezione Versilia Storica. Alla presentazione sono intervenuti i sindaci Michele Silicani (Stazzema), Ettore Neri (Seravezza) e Domenico Lombardi (Pietrasanta), il vicesindaco di Forte dei Marmi Michele Molino, il presidente del comitato per le celebrazioni Riccardo Tarabella, il presidente di Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana Umberto Guidugli e, in qualità di relatori, Paolo Pelù della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi e Roberta Antonelli dell’Istituto Storico Lucchese. Moderatore Michele Morabito, funzionario del comune di Stazzema.
Versilia, 9 aprile 2013
Comunicato stampa Stefano Roni
Dalla bacheca facebook di Giuseppe Vezzoni
Campagne demagogiche e falsamente moralizzatrici per distruggere la politica e la democrazia
Mi stanno girando nelle orecchie come mosconi queste parole del Presidente Napolitano, tanto che mi sto chiedendo se come pensionato mille euro non ho proprio capito nulla della politica e della democrazia. Mi sto chiedendo anche se al Capo dello Stato non gli sfugga il fatto che la situazione a cui è stata portata l’Italia non sia anche per sua responsabilità? Come pensionato che vive al di sopra delle possibilità coi suoi mille euro ricevuti con 38 anni di lavoro e moltissime ore di straordinario segnate in busta paga, vorrei chiedere all’esimio presidente se qualche dubbio non lo scuote per domandarsi se per caso anche lui non viva al di sopra di quanto un popolo, in regime di democrazia e di alta politica, può consentire ad un Capo dello Stato in una situazione di crisi e di disuguaglianza iniqua come quella creata dalla Seconda Repubblica, nata dalla tangentopoli della Prima. Al tempo di Prodi girava una locandina che facciamo nostra e la integriamo:
Quando comandava il Re,
si mangiava un pollo in Tre;
Quando si salutava alla Romana
si mangiava un pollo alla Settimana
Quando si è cominciato col
Sia lodato Gesù Cristo
il pollo non si è più Visto.
Quando sono arrivati i garofani rossi
sono sparititi tutti gli Ossi
Quando ha comandato Prodi
e i figli di Togliatti,
sono spariti anche i Piatti.
Ora che ci sono Bersani, Grillo e l’eterno Berlusconi
gli italiani vanno a vendere i Calzoni.
E’ un’amara ironia per una drammatica realtà in cui la mistificazione demagogica si contende la verità con la mistificazione politica e democratica. Chi mistifica sul serio?
Giuseppe Vezzoni-addì 9.4.2013